martedì 16 dicembre 2014

La trappola del denaro e l'ingannevole democrazia


di Antonio Pocobello

La trappola del denaro e l'ingannevole strumento della democrazia  (sempre e soltanto liberista) utile strumento in mano ai banchieri e di converso decisamente contro i nostri interessi.


Di denaro ne abbiamo bisogno tutti perché in denaro abbiamo pianificato le spese per le nostre necessità di vita.
Per questo che lavoriamo per essere ricompensati in denaro.
Eppure per una funzione così importante nessuno analizza il denaro nella sua interezza o che pensa anche che cosa si nasconde dietro alla moneta che usiamo.



Questo è lo scopo di questo mio breve scritto che prova ad indagare proprio su cosa si nasconde dietro ai soldi. E quale alternativa prendere in esame.


Non sto a fare la storia del denaro, non mi interessa; mi interessa invece svelare chi ci ruba, chi ci truffa, chi ci rapina con la moneta o meglio con l’emissione monetaria.
La quasi totalità delle persone fino ad un decennio fa sapeva che il denaro viene stampato dalla zecca dello Stato.
Sbagliato !



Oggi la totalità del denaro, a parte la massa metallica, insignificante nell’insieme, viene emessa da comuni cittadini usurai che operano nascosti dietro alla definizione di Banca. Come la Banca d’Italia o la BCE (banca centrale europea).
Eppure questi signori usurai che si nascondono dietro al termine BCE sono riusciti ad avere il comando assoluto, senza opposizioni, e con la compiacenza di tutti i governi, di tutti gli europei e quindi italiani inclusi.
Con il passare degli anni, sempre con la complicità dei partiti,  si sono evoluti a dittatura economica vanificando la sovranità politica e ancora prima le sovranità monetaria nazionali.


Il fatto grave è che i democratici neanche se ne sono accorti di questa dittatura malefica.
Tutti si sentono dire: "c'è lo chiede l'Europa" ma non si rendono conto che siamo senza alternative alla richiesta degli usurai banchieri.
Eppure la dittatura finanziaria dei banchieri usurai è visibilissima a tutti nella "commissione europea" organo decisionale di vero governo europeo non eletto da nessun organo democratico, sono tutti uomini dei più schifosi ed usurai banchieri mondiali, a differenza del parlamento europeo, eletto dai cittadini, che serve a ben poco.
Perchè questo ipnotismo ? Perchè nessuno reagisce ?
Tutto questo è giusto ?
Assolutamente no.


Ed ora vorrei indicare, per quello che ho capito, come e quando i banchieri acquisirono questo enorme potere.

Il tutto nasce con la rivoluzione francese, una carneficina senza pari nella storia, e di una stupidità incredibile, chiamata il “terrore”.
E tutto un artificio dei “banchieri” che sulla scia della modernizzazione della rivoluzione industriale vogliono diventare i padroni del mondo e ci riescono.
http://pocobello.blogspot.it/2014/05/la-rivoluzione-francese-e-una-truffa.html


Non a caso in Francia ancora oggi chi parla male della rivoluzione francese viene messo al bando dal potere costituito (già dei banchieri) come in Italia (già dei banchieri) viene messo al bando da questa pseudo democrazia antifascista chi parla bene del fascismo o peggio di chi parla bene dei nazional-socialisti tedeschi.


Eppure una vera democrazia dovrebbe accettare tutti senza distinzione di idee.
Se vera democrazia. E questo è significativo di tutto.

Ma c’è il padrone banchiere, il padrone dei partiti tutti, da difendere ed allora tutto si fa per gli interessi di questi, annullando la vera forma di democrazia.

Per meglio farmi capire voglio mostrare queste foto con lo schema del medio evo e del sistema capitalistico con il denaro al vertice della piramide in sostituzione della corona ovvero della monarchia (Dio re) ci troviamo il denaro (il Dio denaro).


I stessi cambiamenti epocali li troviamo con l'unità d'Italia.


Come uscire da questa subdola, moderna, ipnosi della dittatura di una democrazia ?
Essenziale è prendere consapevolezza del punto di sconfitta del popolo che è stata l'ingannevole rivoluzione francese ed anche della nostra unità d'Italia.
Libertè, egalitè e fraternitè -amplificati ad arte in demagogia-  è tutto un non senso per nascondere la perdita dei beni demaniali rubati e trasformati in proprietà privata, la moneta vera di solo oro e argento con il passagio dell'emissione monetaria ai banchieri con la diffusione della carta straccia trasformata in denaro ad usura, e l'inizio della leva obbligatoria per fare le guerre e molto utili solo ai banchieri.


Quale strada in alternativa alla democrazia liberista si deve intraprendere ?
Io in prima analisi suggerisco di rivalutare quanto è nato pochi mesi prima della rivoluzione francese, sia per anticipare i cambiamenti, sia per antitesi alla falsa rivoluzione francese.
Ovvero il primo socialismo al mondo che i risorgimentalisti prima ed i democratici poi ci hanno nascosto abilmente.


E' il prototipo di società che doveva essere esteso al tutto il regno della due Sicilie e che l'invasione napoleonica prima ed altre sciagure dopo non permisero il completo perfezionamento.
E' il feudo di  Ferdinando IV di Borbone conosciuto come il feudo di san Leucio.
Si avverano le vere, sane, sagge, novità epocali, a differenza dei criminali e demagogici  dettati della  R.F., sono contenute nella novità dei comportamenti e dei "doveri", questi tradotti in molte lingue europee ebbero larghissima diffusione e conoscenza.

IL FALANSTERIO Di S. LEUCIO

http://pocobello.blogspot.it/2013/10/san-leucio-il-falansterio-primo.html


I DOVERI del feudo di san Leucio.
http://pocobello.blogspot.it/2014/03/i-doveri-del-feudo-di-san-leucio.html

«Colonia socialista» di San Leucio (prima al mondo)

L'utopia di Ferdinando IV di BORBONE
http://pocobello.blogspot.it/2009/06/colonia-socialista-di-san-leucio-prima.html



Insomma Ferdiando IV si inventò la prima forma di cooperative umane al mondo, o di socializzazione dell'economia, mettendo al centro di tutto l'uomo e le sue esigenze per una vita ben remunerata sopratutto in servi sociali e di felicità e non solo terrena.
"I pilastri della Costituzione di San Leucio-Ferdinandopoli erano tre:
l'educazione veniva considerata l'origine della pubblica tranquillità;
la buona fede era la prima delle virtù sociali;
e il merito la sola distinzione tra gli individui."



E non come fa la democrazia che ha il denaro ed il profitto a tutti i costi come suo motore.
San Leucio si avvicina molto alla parità tra capitale e lavoro per la prima volta al mondo.
E si badi bene che sia il liberalismo che il comunismo figli della R.F. hanno fatto di tutto per nascondere la necessità di arrivare alla parità tra capitale e lavoro rapporto che è nella natura delle cose già dall'inizio della rivoluzione industriale. Il non rispettarlo è stato un crimine. E' la sopraffazione dell'uomo sull'uomo, che il feudio di san Leucio contrasta, è la vittoria della rivoluzione francese.


Detto questo e ricordando i tanti traguardi, i tantissimi primati e conquiste sociali dei Borbone di Napoli sempre nel rispetto dell'uomo durante la propria evoluzione nella rivoluzione industriale, a differnza della barbarie dei paesi democratici, sempre vittime dei banchieri usurai, pur essendo io di concezione repubblicana e sociale non ho difficoltà, visto anche il fallimento di tutte le iniquie novità democratiche in seguito alla R.F. e dell'Italia unita, nonchè dell'Europa unita, di volere una monarchia assoluta dando continuità alla dinastia napoletana dei Borbone.
Ed arricchita di soluzioni tipo "soviet" comunisti ovvero forme di partecipazione dirette del popolo attraverso la base dei lavoratori di tutte le categorie come consulenti e conoscitori delle proprie materie (cambiabili in qualsiasi momento dalla base) sarebbe, almeno per me, l'ideale.
C'è da precisare che nessun regime comunista al mondo ha perfezionato i soviet.



Cmq ricordo che al momento il primo impegno deve andare nella direzione di recuperare la sovranità monetaria riportando l'emissione a quarto potere costituzionale, che di conseguenza fa recuprare anche la sovranità politica.
Quindi invece di non andare a votare cerchiamo di scegliere e votare i nuovi partiti o movimenti, i più credibili possibile, per mandarli al governo.
Se non ci riprendiamo la sovranità monetaria noi tutti resteremo senza futuro.

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Perchè non festeggio i 150 anni di unità d'Italia - bozza provvisoria -
http://pocobello.blogspot.it/2010/03/perche-non-festeggio-i-150-anni-di.html






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