martedì 22 maggio 2012

Ma quale comunismo ?



Con questo articolo non vogliamo ripetere le contestazioni ideologiche che pongono il comunismo fuori dal contesto politico e fuori dalla logica della lotta per l’emancipazione della classe operaia.
A questo ha provveduto definitivamente la storia che ha certificato la sua implosione, il suo auto disfacimento a causa delle inaccettabili contraddizioni insite sia nella sua dottrina che nella sua prassi!
Qui vogliamo semplicemente sottolineare l’incongruenza e la stupidità di errori strategici che hanno costantemente costellato la vita di questo movimento anche e soprattutto laddove esso era al potere.

1° Quale mai logica ci può essere per un partito che ha nel suo programma, come dato essenziale, l’emancipazione e la promozione della classe proletaria, nell’allearsi in una guerra che avrebbe definito gli assetti di potere mondiali per i prossimi secoli, con la potenza che rappresentava il liberalcapitalismo mondialista più estremo, sorretto da una fede calvinista che sancisce il principio che il ricco è tale perché è in grazia di Dio mentre il povero è tale perché peccatore ed in disgrazia presso Dio?
Come è possibile non cogliere in questa scelta scellerata un fondo di stupidità che in funzione di una personalità maniaca, narcisista e megalomane ha portato il capo del comunismo mondiale a tradire la classe proletaria preparando la vittoria definitiva ( oggi realizzata) del suo mortale nemico costituito proprio da quell’alleato che egli ha scelto e che tutti i comunisti, in tutto il mondo hanno pedissequamente approvato?
Come era mai possibile, alla luce delle riforme e delle leggi che Fascismo e Nazionalsocialismo avevano messo in atto in favore delle classi più disagiate, considerare questi movimenti più pericolosi par la classe proletaria del capitalismo mondialista degli USA? ( Il Fascismo ha realizzato tutte le leggi che ancora oggi costituiscono lo stato sociale del Paese )

2° Quale coerenza ideologica si può attribuire a tutti i partiti comunisti in tutto il mondo che hanno avallato per decenni sia la politica criminale di Stalin in Russia, con i gulag, il KGB, le torture, gli assassinii, le purghe e sia le repressioni a Stettino, in Ungheria , in Cecoslovacchia dove non era certo la borghesia a insorgere ( e come avrebbe potuto dato che era stata fisicamente eliminata da decenni? ), ma erano gli operai che si ribellavano ad una oppressione oramai diventata insostenibile?
Stessa storia per le repressioni avvenute per interposta persona nei Paesi satelliti come Romania, Bulgaria, Albania, ecc. ecc.
Con quale faccia tosta oggi dicono “che non sapevano” quando centinaia di delegazioni da tutto il mondo si recavano in URSS e nei Paesi satelliti e potevano vedere come erano lesi i più basilari diritti civili dei cittadini?
Erano tutti ciechi oppure erano tutti cretini?

3° Quale mai logica hanno ancora oggi le pretese del residuo comunismo e dei suoi eredi politici in Italia di affermare che essi hanno lottato per liberare la nazione dalla dittatura quando invece il loro progetto era solamente quello di sostituire quella Fascista con quella comunista di stampo Staliniano? ( e se Stalin non li avesse beffati a Yalta, nel Febbraio 1945, “cedendo” agli USA l’influenza sull’Italia, noi saremmo diventati
probabilmente un satellite URSS..! )

4° Come si fa ad affermare che il Fascismo era una feroce dittatura quando i nostri “confinati” andavano nell’isola di Ponza ( con sussidio statale) mentre quelli russi andavano in Siberia a morire di fame e di stenti?
Ma lo sanno che il numero maggiore di comunisti italiani uccisi li ha ammazzati Stalin nelle sue purghe per deviazionismo?

Si potrebbe continuare a lungo, ma forse sarebbe fatica inutile perché la malafede ed il condizionamento pregiudiziale hanno creato un callo durissimo sui cervelli dei comunisti italiani ed ogni ragionamento, ogni analisi, per quanto probatorie, sarebbero fatica sprecata.
Come diceva Göete:” Contro la stupidità, neppure gli Dei possono nulla”..!

Alessandro Mezzano

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Aggiunto da Sociale

Vittime italiane del comunismo e colpe di Togliatti - part 1

 http://www.youtube.com/watch?v=_OmcTMWoDZc

parte  2
http://www.youtube.com/watch?v=yLNDmoiuEvA

parte 3

http://www.youtube.com/watch?v=2jLphuyRLX4

 

 


1 commento:

  1. Infatti, la stupidità e l'ignoranza sono i peggiori mali della storia.

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