lunedì 7 dicembre 2009

Il Sud Italia ed i Rothschild -

Duccio Mallamaci

Non volendo qui fare un trattato, penso sia per lo meno utile dare alcuni sintetici spunti:

1°) Il Regno delle due Sicilie nel 1861 aveva la Seconda Flotta Commerciale Mondiale, sia pure prevalentemente consistente di navi di piccolo tonnellaggio.

2°) Già nel 1861, con "Verdetto" sancito alla Esposizione Mondiale di Parigi del 1855, il Regno delle Due Sicilie era stato riconosciuto e classificato come Terza Potenza Economica ed Industriale Mondiale dopo Inghilterra e Francia, ed era di fatto la Primissima Potenza Economica ed Industriale d'Italia, appunto quando in Italia il "Triangolo Industriale" Milano, Torino, Genova non esisteva assolutamente per niente neanche nella fantasia più sfrenata di chicchessia, perché nel nord Italia c'era soltanto ed esclusivamente una attività "quasi" industriale, ma solo per la seta, a Como in Lombardia ed a Cherasco in Piemonte, ma essa non era neanche lontanamente paragonabile agli opifici della seta della cittadina industriale di San Leucio nel Regno delle Due Sicilie.

3°) Napoli, ancora nel 1861, era, per popolazione e per ricchezza, la Terza Capitale in Europa dopo Londra e Parigi, e la prima città d'Italia con più di un milione di abitanti quando Roma, Milano e Torino erano solo paesoni che erano circa sui centocinquantamila abitanti. Quando Roma, grazie alla profusione degli investimenti rapinati a tutto il resto d'Italia e con le "pompature" statistiche del Fascismo, finalmente, ma solo nel 1938, superò per popolazione Napoli, e per questo il Regime Fascista Itagliano indisse veri e propri festeggiamenti.

4°) La famiglia finanziaria ebraica dei Rothschild, che ancora attualmente insieme alla famiglia finanziaria calvinista dei Rockefeller da loro cooptata è al vertice della Piramide Massonica e Finanziaria Mondiale, nel 1822, da Francoforte sul Meno, dove c'era la casa madre, mandò uno dei fratelli: Carlo Rothschild sulla piazza finanziaria di Napoli.

Da notare che, fuori da Francoforte, le altre piazze finanziarie interessanti di allora nel mondo per i Rothschild, nelle quali avevano mandato un familiare erano solo Londra, Parigi, Vienna e Napoli, e nessun altro posto in Italia e nel mondo; questo la dice lunga sul rango finanziario di Napoli allora a livello Mondiale.

Inoltre, estremamente significativo fu che, dopo la conquista piemontese, peraltro finanziata dai Rothschild dall'Inghilterra, Carlo Rothschild andò via da Napoli e dall'Italia, infatti, non c'era più bisogno che egli stesse lì, visto che, tramite i piemontesi loro totali subalterni, i Rothschild controllavano ormai tutta l'Italia.

Il succo di questi dati che ti fornisco è che l'Inghilterra ed i Rothschild in generale non vedevano per niente di buon occhio il decollo industriale ed economico del Regno delle Due Sicilie al centro del Mediterraneo, in quanto esso essendo uno Stato Cattolico e non Massonico, non sottostava ai loro voleri ed alla loro egemonia ed era anzi concorrenziale, avversario e persino nemico sul piano militare ed economico.

L'astio Inglese contro il Regno delle Due Sicilie era talmente forte che, possiamo averne prova ad esempio dalle tensioni diplomatiche e militari scaturite per il possesso dell' isola vulcanica nata nel 1831 appunto per vulcanesimo nel Canale di Sicilia e distrutta dalle onde marine nel 1832, ma rivendicata come Isola Ferdinandea dal Regno delle Due Sicilie e come "Isola Graham" dall'Inghilterra; oppure possiamo averne prova ancora maggiore se consideriamo la Questione degli Zolfi Siciliani del 1838, quando la Flotta Inglese si parò nel Golfo Partenopeo e minacciò di bombardare Napoli riuscendo così a piegare ai suoi voleri il Regno delle Due Sicilie.

Insomma, i Rothschild che già allora controllavano la Banca d'Inghilterra, e quindi tutto l'Impero Inglese, piuttosto che alla cattolicissima dinastia dei Borbone di Napoli, ed all'omogeneamente cattolicissima etnia del Regno delle Due Sicilie, preferivano vedere affidati in subappalto i destini d'Italia alla dinastia dei Savoia che, seppur formalmente cattolica, sul piano ideologico era però già da gran tempo "aperta" alle influenze ed alle seduzioni massoniche, avendo fatto di necessità virtù della situazione per cui ormai da quasi mille anni, ovvero dal 1200, detta dinastia dei Savoia si era abituata a fare i conti, in male, ma anche in bene trovando accordi, compromessi ed alleanze con la fortissima Comunità Eretica Valdese diventata diventata poi Protestante Riformata Calvinista nel 1532, che dalla Valle del Chisone, dalla Val Germanasca e dalla Val Pellice pendeva come un ricatto su Torino avendo essa alle spalle il concreto e forte sostegno internazionale economico ed anche militare della Svizzera, dell'Olanda e dell'Inghilterra; e dovendo fare anche i conti con la fortissima Comunità Ebraica Torinese e Piemontese in generale che, avendo legami intensissimi e sostegni notevoli delle altre Comunità Ebraiche del resto del Mondo, tanto pesava in Torino ed in Piemonte che ancor oggi il più alto edificio del Piemonte è la Mole Antonelliana a Torino, che sorse nel 1863 nel centro della città, inizialmente appunto come Sinagoga Ebraica.

5°) Tralasciando questo passato più o meno remoto, e venendo ad un passato più prossimo, penso sia importantissimo tenere presente che, anche gli Usa subentrati molto più autorevolmente degli Inglesi nella egemonia della gestione delle cose italiane, non hanno mai minimamente messo in discussione la struttura storica dello Stato Italiano, sbilanciato a favore delle etnie del Centro Nord ed a discapito di quelle del Sud dell'Italia, salvo che quando gli veniva utile per asservire lo Stato Itagliano ancora più saldamente al proprio carro.

Parimenti, specialmente per quanto riguarda la cosiddetta Mafia Siciliana, e le altre associazioni illegali dellItalia del Sud, durante la Seconda Guerra Mondiale , esse furono arruolate in buona parte dalla classe dirigente degli Stati Uniti in funzione contraria alle forze dell'Asse Nazifascita; poi dopo la guerra gli Usa, scaricarono una parte dei loro associati, adepti ed alleati mafiosi, come nel caso di Giuliano, di Lucky Luciano, e con la scusa del "tradimento della "gola profonda" Joe Valachi" ed altri, destrutturando Cosa Nostra, e riducendola fortemente in Usa, ma risparmiando e ristrutturando Cosa Nostra in Sicilia ed in Italia del Sud per usarla là a lungo come forza paramilitare e di "intelligence" in funzione di controllo e di contenimento contro la penetrazione dell'influenza sovietica che si esplicava con altrettanti contrapposti ed equivalenti seppur minoritari gruppi mafiosi prosovietici, filosovietici ecc.

Sia Americani che Sovietici usavano questi loro gruppi paramilitari ed illegali mafiosi come strumento di ricatto, taglieggiamento e condizionalmento nei confronti della instabile ed ambigua classe dirigente "Itagliana". Questo, durante la Guerra Fredda, e poi durante la "Coesistenza pacifica" fino al crollo definitivo dellUnione Sovietica nel 1 gennaio 1992.

6°) Successivamente al crollo dell'Unione Sovietica, i vertici del Potere Egemone Mondiale, assieme alla classe dirigente degli Usa, e dell'Inghilterra, operando per via giudiziaria, procedevano a dei rimaneggiamenti politici ed economici profondi facendo fuori i Socialisti, i Socialdemocratici, i Repubblicani, i Liberali e la Destra Dc, ormai inutile zavorra ed anzi controproducenti contro il Pci che senza il retroterra strategico dell'Unione Strategica aveva cambiato decisamente fronte e si era posto nella sua quasi totalità prono al loro servizio.

Nel 1992 con la "Crociera del Britannia" appunto sul panfilo della Regina d'Inghilterra davanti a Civitavecchia il "Gota" dell'altissima finanza anglo-americana si abboccò con i Prodi, gli Andreatta, gli Amato, i Draghi, i Padoa Schioppa, i Bernabè, cioè i miserabili Giuda Iscariote della cosiddetta classe dirigente dei Boiardi di Stato Itagliani i quali in cambio di prebende personali e promesse di prebende personali svendettero ed anzi regalarono quasi tutte le maggiori Aziende di Stato Itagliane ai Goldman Sax, ai Merryl Linch, ai Pierpont Morgan ed a tutti gli altri vassalli e subalterni dei Rothschild e dei Rockefeller.

Nel 1992, al tempo del "Processo Mani Pulite" detto anche "Tangentopoli" o "Scandalo Montedison", gli Usa bloccando i finanziamenti a Gardini, perseguendolo giudiziariamente ed infine suicidandolo, scioglievano e facevano fuori la, per loro pericolosissima, aggregazione Ferruzzi-Montedison-Eni che avrebbe creato un colosso mondiale nel settore dei cereali, della petrolchimica e della farmaceutica che faceva assolutamente paura alle Cinque Sorelle Americane e Mondiali dei Cereali, alle Sette Sorelle Americano-Britanniche Mondiali del Petrolio ed ai vari colossi mondiali della farmaceutica.

Contemporaneamente i Padroni del Mondo assieme ad Usa ed Inghilterra, in questo periodo riquotavano e promuovevano anche lo "sdoganamento" politico di buona parte degli ex fascisti del Msi facilitandone l'andata al Governo all'interno della compagine berlusconiana.

Di conseguenza, analogamente a quanto compivano in campo politico ed economico, i circoli del Potere Mondialista, gli Usa, l'Inghilterra ed altri gestivano la destrutturazione parziale, il rimaneggiamento e la ristrutturazione degli schieramenti paramilitari, illegali mafiosi, ecc. nellItalia del Sud.

In particolare, l'azione nei confronti delle Cosche Superflue e Perdenti della Mafia Siciliana e degli altri schieramenti di criminalità organizzata veniva progettata, iniziata e pilotata nel 1992 più che altro con la stessa tecnica dell'uso dei "pentiti" mutuata dagli Stati Uniti che avevano dato l'esempio a suo tempo con la loro ampia esperienza in merito all'uso del "pentito" Joe Valachi nel 1963 contro Cosa Nostra negli Usa; in modo analogo a come era stato fatto con il "pentito" Patrizio Peci nel 1980 contro le Brigate Rosse nel Nord Italia; e a come era stato fatto con l'uso del "pentito" Tommaso Buscetta nel 1984 contro Cosa Nostra in Sicilia.

Gli stessi circoli di potere italiani, europei e mondiali che a suo tempo, nel 1994, hanno finanziato a fondo perduto il Tunnel sotto La Manica, per soddisfare i capricci e le manie di grandezza e prestigio di Londra e Parigi, e a presente lo continuano a far finanziare in fortissima perdita di circa un miliardo di euro all'anno con i soldi estorti a tutti i contribuenti d'Europa, attualmente con la scusa dell'ecologia, del non favorire la Mafia e la Ndrangheta e dell'inutilità e pericolosità dell'opera, ostacolano in tutti i modi la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Reggio Calabria e Messina che sicuramente contribuirebbe ad invertire il processo di sottosviluppo forzato messo da essi stessi in atto a danno dell'Italia del Sud.

Dopo questo accenno ad alcuni aspetti del passato remoto, del passato prossimo e del presente dell'Italia del Sud, penso che si possa affermare che vi è una continuità storica della dinastia finanziaria della famiglia ebraica dei Rothschild come potenza finanziaria egemone mondiale costante attraverso il tempo che ha le sue radici principali attuali ben piantate nella struttura del controllo finanziario mondiale in quanto controlla la Federal Reserve degli Stati Uniti, controlla la Banca Europea che, combinazione ha la sua sede proprio a... Francoforte, controlla la Banca d'Inghilterra, controlla la Banca d'Italia e controlla quasi tutte le banche di emissione del mondo con l'eccezione della Banca Centrale Russa, della banca Centrale Cinese e di poche altre.


La famiglia dei Rothschild ha sempre prediletto Inghilterra, Usa e Francia e in Italia si è appoggiata a suo tempo allo Stato del Regno di Sardegna ed allo Stato "Itagliano" che ne è derivato; essa ha sempre prediletto l'alleanza tra finanza ebraica e finanza calvinista ed ha sempre trattatto con ostilità e sufficienza i paesi, gli Stati e le etnie cattoliche mettendole in fondo alla scala del proprio gradimento e strumentalizzandole quando le servivano, salvo poi scaricarle senza alcuno scrupolo quando non servivano più.

La famiglia Rothschild ha sempre considerato con estrema diffidenza ed ostilità il Meridione d'Italia e di fatto da centocinquanta anni ha operato affinché al centro del Mediterraneo, il Sud d'Italia decadesse progressivamente fino a diventare praticamente da terza potenza economiica mondiale nel 1861 all'attuale situazione di paese "spazzatura" da quarto mondo, ovvero il paese più sottosviluppato, povero, depresso e demoralizzato di tutto il Mediterraneo.

Infatti la Francia, la Spagna, il Marocco, l'Algeria la Tunisia, la Libia, l'Egitto, la Palestina, il Libano, la Siria, la Turchia, la Grecia, l'Albania, il Montenegro, la Croazia, la Slovenia, Malta, sono tutti paesi con più dignità, autonomia e libertà del Meridione d'Italia.

Le mie conclusioni, dopo tutto quanto ho sopra esposto, sono che finché gli equilibri mondiali saranno egemonizzati, diretti e guidati da questa dinastia finanziaria dei Rothschild che con i suoi vassalli, valvassori e valvassini impera su tutto il Mondo, scatenando guerre e rivoluzioni sempre e dovunque a suo piacimento come minimo fin dal 1717 ad oggigiorno, è chiaro che l'Etnia ed il Popolo Attuale dell'Italia del Sud sprofonderà sempre di più nella miseria più nera del Mondo sicuramente fino alla sua totale estinzione per fame e disperazione come avvenne per i dinosauri; mentre invece l'Italia del Sud, come territorio, rifiorirà e si risvilupperà sicurissimamente, ma solo se e solo quando, dopo essere stata ripulita dai residui greculo-saraceni che la popolavano, sarà ripopolata di nuovo con membri tratti dal popolo eletto a cui appartengono gli stessi... Rothschild.

Nessun commento:

Posta un commento