Video - Adolf HItler discorso su lavoro, moneta, oro e società nazionalsocialista

Il primo dogma storiografico imposto dai vincitori dopo il 1945 fu quello della responsabilità della Germania nazionalsocialista nello scatenamento della seconda guerra mondiale.
Esso venne confezionato il quella "sinistra e macraba farsa" che fu il processo di Norimberga e ripreso poi pappagallescamente da tutti gli storici e pubblicisti - rigorosamente antifascisti - inquadrati dai padroni del vapore nelle varie congreghe accademiche e mediatiche con il compito specifico di tutelare e perpetuare le verità ufficiali dei vincitori. La pubblicistica dei vincitori, infatti, non è altro che la trasposizione sul piano storiografico e giornalistico dei capi d'imputazione presentati a Norimberga a carico dei vinti.

Questo dogma storiografico aveva una funzione ben precisa: attribuendo ai soli tedeschi la responsabilità del conflitto, assolveva i vincitori da ogni colpa, distoglieva lo sguardo dai veri responsabili e rendeva più digeribile il dominio mondiale delle oligarchie ebraico-capitalistiche uscite vincitrice dal conflitto.

Gian Pio Mattogno (Il giudaismo internazionale e le origini della seconda guerra mondiale)

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