Cosa significa
il termine derivato dal greco “logomachia”?
É la “guerra
delle parole” cioè l’approccio sociale secondo il quale chi diventa il padrone
del discorso, ottiene il potere.
Questo fenomeno
è sempre esistito ma, a differenza di quanto succede nel mondo moderno, nel
mondo tradizionale era necessario avere una coerenza nell’ambito di un proprio discorso
ma anche con la realtà oggettiva, nello spazio e nel tempo.
Cosa è poi
successo con l’avvento del mondo MODERNO, passaggio che, a mio modesto parere, si
situa nel secolo tra la creazione della banca d’Inghilterra (quindi del primo
debito pubblico e fraudolento nei confronti di un’organizzazione privata) nel
1694 e la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (che ha tralasciato di
elencare i DOVERI dell’Uomo) nel 1799?
É successo che
nel linguaggio sono state introdotte delle “perversioni d’uso” cioè dei
concetti terribili sotto mentite spoglie cioè delle falsità, rappresentate dal
lupo travestito da agnello che compare sulla sede londinese della Fabian
Society, oppure la scritta “Non sappia la mano sinistra cosa fa la destra” oppure
dei massoni che martellano il mondo tondo per farlo diventare quadrato.
Oggi possiamo
vedere che tante parole sono state pervertite come le espressioni “guerra preventiva”
o “missione di pace” che sono delle vere e proprie aggressioni di tipo
terroristico-coloniale sferrate dagli anglo-assassini e dai loro complici
europei contro popolazioni il cui unico torto è di voler vivere senza
condizionamenti coloniali del Nuovo Ordine Mondiale, della BM, del FMI, della
BCE, dell’ONU, della NATO, della BM, insomma di tutte queste organizzazioni che
non hanno vergogna ad utilizzare avvelenamenti, omicidi cruenti, sovvertimenti
politici, metodi anche terroristici per imporre la propria volontà (la vicenda
ucraina è l’emblema più torbido e sanguinoso di ciò che gli stati uccidentali
hanno fatto, attribuendone poi la responsabilità alla Russia prendendo questo falso
pretesto per comminare sanzioni a chi non aveva minimamente agito in tal senso).
Tornando a
bomba sull’argomento elenco brevemente alcune parole abusate dai partiti, dalle
formazioni, dai singoli individui, non a caso inizianti con la ”L” che ricorda
la squadra massonica, ed il cui significato ATTUALE NON rispecchia quello originario,
che possiamo trovare sul vocabolario:
· LIBERALE
= NON è chi ama la libertà
di pensiero, di parola, di azione ma un MASSONE
· LIBERISTA
= NON è chi vuole la
massima libertà di impresa (nel rispetto di regole condivise) ma chi auspica il
dominio ILLIMITATO del MERCATO (cioè delle Banche) SENZA REGOLE e senza
PUNIZIONE per chi compie illeciti, della SPECULAZIONE SENZA CONTROLLO da parte
dello Stato sugli abusi possibili
· LIBERTARIO
= chi auspica sia praticata
QUALUNQUE DEPRAVAZIONE SESSUALE, anche quelle che NON riusciamo nemmeno ad
immaginare (con bambini, con animali, con macchine,…)
· LAICO
= ATEO / ANTICRISTIANO /
ANTICATTOLICO
Un’altra
logomachia, estremamente diffusa, è l’uso strumentale (quanto vuoto) del
termine “VALORI”: continuamente i personaggi come il presidente Mattarella o il presidente della
commissione europea Juncker o il
presidente USA Trump, utilizzano l’espressione
“la DIFESA dei NOSTRI VALORI” specie
quando c’è qualcuno che afferma la SOVRANITA’ NAZIONALE del proprio paese, ma
non ho mai sentito qualcuno di questi “personaggioni” elencarne nemmeno uno di
questi valori.
In questo caso,
dopo la dichiarazione sulla difesa dei valori, giunge subito la minaccia di “PORTARE
LA DEMOCRAZIA” oppure organizzare una MISSIONE di PACE (significa “BOMBARDARE”)
nel Paese di chi ha osato fare peccato di “lesa maestà” nei confronti dei “padroni
del discorso”
Invece, i
valori VERI, che sono cari ad un moderno SOCIALISMO NAZIONALE, sono pochi ma
significativi:
· NAZIONE: insieme di ARIA, ACQUA, TERRA (ed altre
risorse che da esso insieme si ricavano) che NON sono di proprietà di un
privato ma di TUTTO il POPOLO quindi devono essere DISPONIBILI a TUTTI
· SOCIETA’: una COMUNITÀ basata su PRINCIPI CONOSCIUTI,
CONDIVISI, UNIVERSALI, ATEMPORALI, RIVOLUZIONARI come VITA, SALUTE, LIBERTA’,
SOVRANITA’, SOLIDARIETA’, SUSSIDIARIETA’, …
Ci sono poi
quelli che paventano un mondo di “complessità mostruosa”: come si vede dalle poche
righe precedenti, nel mondo NON c’è NULLA di COMPLICATO.
Le
complicazioni nascono quando accettiamo regole nate male per paura, per
pigrizia, per quieto vivere, per complicità morale e/o materiale col sistema
vigente,…
Finchè non
saremo capaci di alzarci e dichiarare che “siamo incazzati neri e tutto questo non
lo accetteremo più!”, come fa Howard Beale, il protagonista del film “Quinto
potere” (1976) e poi di scendere in piazza per cacciare dai luoghi del potere chi si è
impadronito di tutto quel che abbiamo: soldi, territorio, il nostro corpo, futuro,
speranza, perfino la nostra anima.
In caso
contrario, dovremo accettare di comportarci come ubbidienti pecore che
aspettano pazientemente il proprio turno d’ingresso al… macello.
Certo non è
facile, ma se vogliamo vincere, dobbiamo almeno tentare di combattere, con
convinzione, con spirito di sacrificio, con coraggio, con forza, con amore verso
i nostri discendenti.
L’unica cosa
che non possiamo avere in questa eterna guerra che l’ORO degli SPECULATORI sferra
continuamente al SANGUE dei POPOLI è il rispetto del nemico, perché questo non è
un nemico onorevole ma un satanasso avido, volgare, sanguinario, falso, marcio
fino al midollo, spietato.
Per aspera ad astra, memento audere semper!Pubblicato da Alex Focus
TRATTO DA:
https://alexfocus.blogspot.com/2018/09/la-logomachia-come-metodo-per-truffare.html
Tratto dal film "quinto potere"
https://www.youtube.com/watch?v=zrSUtSZqkfU
film intero "quinto potere"
https://www.youtube.com/watch?v=YfQneZ782WU
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