giovedì 12 aprile 2012

Florentine Sophie Heubel


In ricordo di Florrie di Harm Wulf

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Florentine Sophie Heubel, più tardi Florentine Rost van Tonningen nasce il14/11/1914 ad Amsterdam e muore in esilio il 24/3/2007 a Waasmunster nelle Fiandre. E’ stata una testimone del suo tempo ed una militante nazionalsocialista fin dalla sua giovinezza. Nata da una famiglia di banchieri trascorre l’infanzia con i due fratelli e la sorella maggiore a Hilversum dove conosce personalmente e frequenta la principessina, e più tardi regina, Giuliana d’Olanda. All’inizio degli anni ’30 entra con il fratello Wim nel movimento giovanile del Nationaal-Socialistische Beweging (NSB) di Anton Adriaan Mussert. In quegli anni studia anche biologia e zoologia all’università Utrecht e di Berlino dove conosce personalmente Konrad Lorenz futuro premio Nobel per l’etologia nel 1973. Nel 1934 a seguito di un’operazione mal riuscita rischia la morte e deve rimanere in ospedale fino al febbraio del 1936. Nel 1937 dopo una serie di viaggi nelle Indie Olandesi Orientali (oggi Indonesia) con Wim, dove lavorava il fratello maggiore Dolf, torna in Olanda e diviene militante e dirigente dello Jeugstrom il movimento giovanile del NSB. Nel 1939 conosce il Dr. Meinoud Marinus Rost van Tonningen, economista, dipendente della Società delle Nazioni e uno degli uomini guida del movimento, che diviene suo marito il 21 dicembre 1940, testimone di nozze il Reichsführer SS Heinrich Himmler. 2-copiaIl matrimonio con Meinoud le darà la possibilità di conoscere personalmente le alcune delle personalità più influenti del tempo: incontra Adolf Hitler una dozzina di volte. Nell’aprile del 1941 Meinoud Rost van Tonningen viene nominato ministro delle finanze e presidente della banca centrale olandese dal governo filo tedesco del Reichkommissar per l´Olanda Dr. Arthur Seyß-Inquart. La coppia avrà tra il 1941 e il 1945 tre figli: Grimbert nel 1941, Ebbe nel 1943 e Herre nel 1945. L’ultimo figlio Herre, nasce il 28 aprile 1945 lo stesso giorno in cui cade il fratello di Florentine, Wim combattendo nelle Waffen SS Lo SS-Obersturmführer Willem J. (Wim) Heubel fu il primo olandese volontario della Waffen SS nel 34.SS Freiwilligen Panzer Grenadier Division “Landstorm Nederland”. Oltre 40.000 olandesi si arruoleranno nelle Waffen SS. Croce di ferro di seconda classe nel giugno del 1942 sul fronte orientale. Fu ucciso il 28 aprile 1945 mentre insieme ad altri quattro ‘Landstormers’ della sua 5. Kompanie cercava di distruggere una posizione britannica. E’ sepolto nel Duitse Militaire cimitero militare di Ysselsteyn comune Venray nella provincia di Limburg in Olanda. Anche Meinoud entra nelle Waffen SS il 6 giugno 1944 e dopo un periodo di addestramento diventa ufficiale della riserva (SS-Untersturmführer ) nel primo battaglione “Landstorm Nederland”. Nel marzo del 1945 Meinoud raggiunge il fronte a Betuwe. Sarà catturato dai canadesi l’8 maggio 1945 nel giorno in cui era divenuto Obersturmführer. Gli alleati lo incarcerano a Schveningen con l’accusa di essere uno degli esponenti principali della collaborazione con i tedeschi. Dopo un mese d’inaudite torture ed umiliazioni il 6 giugno 1945 viene assassinato. Florentine ne racconta la tragica fine in un capitolo del libro Auf der Suche nach meinem Ehering: Ein Stück europäischer Zeitgeschichte in Holland der Jahre 1900–1990. Nello stesso libro Florentine Rost van Tonningen accusa dell’omicidio anche il principe Bernardo massone, membro della famiglia reale olandese e dal 1944 ufficiale alleato responsabile dell’epurazione. Florentine subisce la repressione dei vincitori e viene condannata ad un lungo periodo di carcerazione. Dopo il suo rilascio all’inizio del 1947 inizia una durissima lotta condotta con ogni mezzo per la riabilitazione postuma del marito e l’incriminazione del principe Bernardo d’Olanda e del governo olandese. A tale scopo indossa costantemente un abito nero che le vale sui media olandesi il soprannome di ‘zwarte weduwe’ vedova nera. Nessuno dei responsabili delle torture e della morte del marito sarà condannato. Nel 1952 lascia the Hague e si accasa a Villa “Ben Trovato” a Velp. Florrie considera il nome della casa un segno di predestinazione in quanto nella parola “rovato” sono inscritte le sillabe iniziali del suo cognome: ROst VAn TOnningen. Sostiene da sola la sua famiglia dirigendo una società privata per impianti di riscaldamento. Nel 1968 appare in un documentario dedicato ad AntonAdriaan Mussert diretto da Paul Verhoeven: è la 3prima volta che viene conosciuta pubblicamente a livello nazionale. Diverse volte viene processata per diffusione di letteratura nazionalsocialista e per aver organizzato incontri pubblici con personaggi vicini al movimento di Adolf Hitler. All’inizio degli anni settanta la sua villa di Velp diviene un centro d’aggregazione dei patrioti europei. Florentine diventa un personaggio di riferimento per giovani e vecchi camerati che non si sono arresi e che la chiamano con l’affettuoso diminutivo di “Florrie”. Conosce e frequenta tre gli altri il prof. Robert Faurisson, lo storico David Irving, Arthur Axmann, Ilse Pröhl (vedova di Rudolf Hess), Gertrud e Arthur Seyss-Inquart, Miguel Serrano, il generale Otto Ernst Remer, Leon Degrelle, la principessa Marie Adelheid of Lippe-Biesterfeld e molti altri. Si prese cura di Gudrum Burwitz la figlia di Heinrich Himmler suo vecchio testimone di nozze. Il suo enorme archivio è accessibile solo attraverso il suo segretario privato ed archivista F. J. A. M. van der Helm, che l’assiste dal 1980 anno in cui i figli si dissociano pubblicamente dalle opinioni politiche della madre. Questo archivio contiene tra le altre cose anche documenti sull’udienza privata con Papa Pio XII, sui rapporti con Franz von Papen e con il generale delle SS Ernst von Weizsäcker. L’ Archivio è curato e reso consultabile grazie all’opera del suo segretario e archivista F.J.A.M. Ronald van der Helm, che via ha lavorato dal 1980 e che nel 1997 ha ricostruito l’albero genealogico della famiglia. Proprio a van der Helm, in estremo segno di fiducia, Florentine Rost van Tonningen, poco prima della sua morte, aveva affidato tra le altre cose la fede nuziale in oro che era stata baciata da Adolf Hitler a Berlino nel 1940 per il suo matrimonio. Negli anni ’90 le autorità olandesi iniziano una serie sempre più insistente d’arbitrarie perquisizioni e provocazioni. Si susseguono tentativi d’incendio dell’abitazione, rotture di vetri e svariate odiose intimidazioni. Ad 86 anni, nel 2000, Florentine Rost van Tonningen emigra nelle Fiandre in Belgio, stanca delle provocazioni ( tra cui l’incendio della sua casa e l’uccisione del cane) e delle continue vessazioni giudiziarie. Fu amica carissima di Léon Degrelle fino alla morte del generale nell’esilio spagnolo. Nonostante l’età fu sempre costantemente presente ai raduni dei patrioti europei. Dagli anni ottanta diresse il Consortium de Levensboom editore di molti suoi libri e pubblicazioni . “De Levensboom” divenne il Simbolo della sua instancabile attività politica. Senza essersi mai arresa, Florrie muore in esilio il 24 marzo 2007. Sulla sua tomba di Rheden vicino Velp viene scolpito l’albero della vita che portava sull’anello nuziale e la scritta “la verità ci fa liberi”.

4-copia

Scritti di Florentine Rost van Tonningen:
Auf der Suche nach meinem Ehering: Ein Stück europäischer Zeitgeschichte in Holland der Jahre 1900 – 1990 Remer-Heipke-Verlag, Bad Kissingen 1993
Die unzerstörbaren Erlöser. Heilbringend – Unverbrüchlich. Consortium de Levensboom, Velp1993
Holland und das Deutsche Reich. Drei Reden. Teil II. Consortium de Levensboom, Velp 1989

Wir haben den NazInserisci linkionalsocialismus erlebt Kritik-Verlag, Lausanne 1983

http://en.wikipedia.org/wiki/Florentine_Rost_van_Tonningen

Video Vita di Florentine Sophie Rost van Tonningen:

https://www.youtube.com/watch?v=BKOWV_Frd1w

Tratto da: http://thule-italia.com/wordpress/archives/4536

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