mercoledì 22 maggio 2019

SINTESI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - UN MACELLO DI OLTRE 30 MILIONI DI MORTI, VENNE PERFIDAMENTE PROGETTATA DALL’ALTA FINANZA.





di MAURIZIO BAROZZI


Con i primi del ‘900 e il petrolio assurto a primo elemento dell’industria e dei trasporti, si consolidò, sotto la guida dei Rothschild, il grande connubio industria e finanza che elevò il Capitalismo finanziario a grande capitale monopolista.

Tre maledetti esponenti di questo capitalismo monopolista: il Casato dei Rothschild (cinque grandi famiglie, il massimo della finanza mondiale), Morgan (Magnate della siderurgia e della finanza, banche e assicurazioni ) e Rockfeller (Industria, banche e petrolio), con un codazzo di banchieri (in particolare i Warburg) su l’asse City di Londra e Wall Street di New York, escogitarono nel 1910 il Federal System Bank, che poi con un colpo di mano delle loro Power èlites riuscirono a far approvare negli Usa nel natale del 1913.
Un Act che gli consentiva il controllo monetario e dei tassi in America estendendolo poi dappertutto.

Nel frattempo Banche, Assicurazioni, Credito e Finanza – ovvero i BANKSTERS - elargirono a piene mani prestiti a tutte le nazioni europee rivali tra loro, indebitandole e facendole armare in modo tale che l’unica loro via di uscita era una guerra.

Con il sostegno della Massoneria, il controllo della stampa e la manipolazione delle diplomazie riuscirono a scatenare il GRANDE MACELLO, al termine del quale la Finanza si trovò a dominare la vita delle nazioni
.

Nel marzo del 1913 il banchiere Morgan, uno dei più esposti nei prestiti a tutti i contendenti, era venuto a Roma, anche con il segreto scopo di sondare il Vaticano a che non si opponesse troppo ad una imminente guerra.
Morì però nel sonno nel lusso di un Grand Hotel di Roma.

Quando a novembre del 1922 Mussolini prese il governo, quel furfante di Re Vittorio Emanuele gli rivelò che la nazione era indebitata per debiti di guerra, di una cifra spropositata con il banchiere Morgan.
Il Duce si ritrovò questa fregatura e pensò bene di non pagare in qualche modo, ma De Stefani, ministro delle Finanze che fece capire che era impossibile: i banchieri avevano particolari leggi e meccanismi internazionali che ci avrebbero rovinato, se non peggio.

Si dovette allora accedere un altro prestito per pagare gli interessi, ammortizzandolo negli anni.

Alla fine degli anni ’30 i BANKSTERS ebbero la sgradita sorpresa di ritrovarsi alcune nazioni che sfuggivano alla cessione della loro sovranità, avevano eliminato la truffa del gioco democratico e risolto i problemi sociali dei loro paesi.

Puntavano anche ad eliminare le intermediazioni bancarie negli scambi internazionali e a riappropriarsi delle banche Centrali e della emissione monetaria.

    
Avevano anche edificato degli Stati nazional popolari con il grande ed entusiastico apporto delle masse, dove i rispettivi Stati avevano al primo posto i problemi etici e politici e non quelli finanziari.

UNA MINACCIA MORTALE e fu necessario scatenare un altro macello mondiale per eliminarla.

OGGI I BANKSTERS SONO PROPRIETARI O CONTROLLANO TUTTE LE RISORSE DEL PIANETA.

Quando pagate le tasse, andate allo stadio, sorbite una bevanda, vi fate il bagno, accendete la luce, comprate i preservativi, vi fate un uovo al tegamino, ecc., sappiate che state ingrassando i Banksters.
L’odierno e grande problema dei BANKSTERS , al fine di garantirsi il dominio assoluto per millenni, su una massa di schiavi, è quello di scatenare un altro grande macello mondiale, questo con un numero incalcolabile di morti, ma limitando le conseguenze nucleari.


Quindi ridurre la popolazione a meno di un miliardo di individui, tutti schiavi, formattati nel cervello tramite un depotenziamento della forza di volontà che si ottiene introducendo le pratiche del gender e della bisessualità, ovviamente in una umanità di meticci.

CI RIUSCIRANNO?

Nessun commento:

Posta un commento