giovedì 10 novembre 2016
Papa Francesco parte per la Svezia per commemorare le gesta di Martin Lutero.
Papa Francesco celebra l'uomo che voleva sgozzare i contadini e definiva gli ebrei "cani rabbiosi".
Così parlava Martin Lutero, l'uomo che 500 anni fa divise la Chiesa e avviò una lunga e terribile stagione di guerre di religione tra i cattolici e i protestanti.
Lutero per facilitare il percorso alla sua rivoluzione asservì la chiesa protestante a re e nobili e inizio' quella sciagurata fase storica delle chiese nazionali asservite al potere. Tanto che nel 1525 tradì i contadini che avevano creduto alle sue parole e si ribellarono ai signori, ai duchi, ai principi a tutti quelli che li opprimevano e sfruttarono. Lutero non esitò a schierarsi contro di loro.
Scrisse un libello "Contro le bande ladre e assassine dei contadini".
E preso da un odio delirante invocava "nessuno abbia un po' di compassione, ma percuota, ferisca, sgozzi, uccida come fossero cani arrabbiati."
L'antisemitismo di Lutero era tale che i nazisti si servivano delle sue parole e delle prediche dei più fanatici pastori protestanti per far propaganda antisemita.
Lutero definiva gli ebrei:"cani rabbiosi e velenosi. Aspre, vendicative e perfide serpi, assassini e figli del demonio, che pungono e nuocciono in segreto".
E, sempre Lutero, rivolto alla chiesa di Roma: "Attacchiamo l'orda della romana Sodoma e laviamoci le mani con il suo sangue".
Francesco, definito Papa di Roma, parte per la Svezia per commemorare le gesta di quest'uomo.
E poi ci meravigliamo se i cattolici disertano le messe e non affollano piazza San Pietro.
Emiddio Novi
TRATTO DA:
https://www.facebook.com/emiddionovi/?notif_t=fbpage_fan_invite¬if_id=1478777662977491
AGGIUNTO DA SOCIALE:
Tra Francesco e Ratzinger spunta Martin Lutero
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/francesco-e-ratzinger-spunta-martin-lutero-1277121.html
Prof. Giacinto Auriti
La schiavitù monetaria: una mostruosità storica nata nel 1694 con la Banca d’Inghilterra
http://www.disinformazione.it/schiavitu_monetaria.htm
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