Sociale

Oggetto: UN PAIO DI COSETTE DA DIRE, BREVEMENTE....

La scoperta dell’acqua calda, ovvero i pestaggi, le torture e le eliminazioni nelle carceri Italiane ! E’ dai tempi del Generale Dalla Chiesa che in Italia la tortura nelle prigioni è illegalmente autorizzata e messa in atto da corpi specializzati di secondini torturatori-killer, dette “Squadrette” nella seconda decade degli anni 80 vi fu un po' di democratico allentamento per poi riprendere, e molto peggio, con il trattamento cileno “nel 89 per esplodere a disco verde” dopo le stragi del 92- periodo nero della democrazia italiana che in uno Stato Emergenziale e di Golpe (Tengentopoli) si giustificava la sospensione dei diritti costituzionali dei cittadini liberi e detenuti sospensione che ha permesso per oltre dieci anni (90-2000) ai torturatori dei reparti speciali segreti e gli ufficiali nuclei operativi di pronto intervento, oggi G.O.M. di scatenare tutta la loro sadica bestialità sulle persone prigioniere torturate e alcune eliminate nelle Guantanamo d’Italia, Asinara, Pianosa, Carinola, Ucciardone, Nuoro, ecc. Sicuramente ci si è dimenticati della mattanza avvenuta nell’Aprile del 2000 nella prigione di Sassari, lo scenario è indescrivibile, tanto è che per questi fatti furono arrestati il provveditore , la direttrice, il comandante e 15 dei sessanta poliziotti che parteciparono alla scellerata operazione. Da quel momento vi è stato un riallentamento ma le torture i pestaggi e le “suicidazioni” continuano qua e là ove vi sono secondini che fanno parte dei G.O.M. o il direttore non riesce a controllare il comandante delle guardie: l’intercettazione, tra secondini, avvenuta nel carcere di Teramo di cui i media ne stanno dando (con mia sorpresa) notizia in questi giorni, conferma quanto scrivo, cioè che i pestaggi e le torture continuano nelle segrete delle prigioni impunemente anche quando si riesce a denunciarli ! E non dimentichiamoci anche della mattanza di Bolzaneto ! coloro che si distinsero per la bestiale brutalità furono proprio i G.O.M. ! L’assassinio del povero Stefano Cucchi è venuto alla luce grazie alla giusta rabbia per niente intimorita della sua famiglia che può comunque permettersi una certa visibilità mediatica e degli avvocati, altrimenti il caso sarebbe stato archiviato grazie alla complicità della sanità carceraria e alla omertà di Stato, come i tanti di questi ultimi 20 anni di gestione penitenziaria da Repubblica delle Banane, grazie alla quale ogni anno nei Lager Italiani avvengono 5000 atti di autolesionismo per conseguenza di tortura psicofisica, centinaia di pestaggi, soprattutto di stranieri, e un paio di centinaia di morti per malasanità , negazione di adeguate cure, e suicidi per disperazione e per indizione a seguito di sistematica e costante tortura psicologica; e di questi suicidi molti sono sospetti.... nel senso che bisognerebbe indagare ! ma sono sicuro che tra un paio di settimane anche del caso Cucchi non se ne parlerà più mentre si parlerà della depressione del “povero” Marrazzo e di quelli come lui che piuttosto che stare in galera come il Cucchi e tanti altri che ci stanno per reati di gran lunga meno gravi di quelli di cui è colpevole, se ne sta comodamente in libertà coccolato da tutta quella società per bene che invoca la certezza della pena e la pena senza sconti e dura per i disgraziati e i poveracci ! così vanno le cose nel nostro bel paese.... Chi scrive le conosce molto bene essendo un sopravvissuto al trattamento speciale post stragi del 90, che di gente pestata e suicidata ne ha visto a migliaia in questi oltre quindici anni di cura prigionia subendo egli stesso ben quattro pestaggi e una tortura psicologica atta ad indurmi al suicidio. Le prigioni italiane sono vere e proprie cloache; Feudi incontrollati ove ogni Direttore Feudatario con i suoi tirapiedi impone la sua legge secondo clima, umore e interessi; Lager in cui ogni fondamentale diritto dell’uomo viene violato con arrogante impunità; veri e propri cattiveria per l’abbrutimento e l’induzione al crimine; allevamento di una fauna utile a garantire uno stabile livello di devianza che permette allo Stato Kriminale e Kriminogeno di fare Business Giudiziario, Politico, Penitenziario, Sanitario Ecc. Ecc. Ecc.! Una scellerata realtà sotto gli occhi, di tutti perfino dei ciechi, che grava sulle tasche dei cittadini, i quali per stupidità, codardia e frustrazione irrisolta, permettono, sostenendo la perversa politica giudiziaria di questo stato incapace, corrotto e assassino di inermi prigionieri, di perpetuarsi !

Peppe Fontana (Un innocente prigioniero di stato che ancora lotta per non soccombere al programma della sua eliminazione mai sospeso !)

tratto facebook: PRIGIONIERO DI STATO - AMICI DI PEPPE FONTANA
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